Dopo aver imparato a manipolare il testo con Indesign è arrivato il momento delle immagini. Come si importano le immagini su Indesign? Come si elaborano? Come posso inserire velocemente le mie immagini all’interno del mio spazio di lavoro su Indesign? Come si usano i collegamenti su Indesign?
Di questo è molto altro ho intenzione di parlati oggi.
Se vuoi davvero capire come si usa InDesign per impaginare ti consiglio di scaricare la mia guida gratuita da qui.
Scegliere Il Formato Esatto: Bitmap o Vettoriale?
Prima di importare le immagini su Indesign è bene sapere quale sia il formato migliore per importare le immagini. La distinzione qui va fatta fra due principali formati:
- Bitmap (.bmp, .pcx, .tiff, .png, .gif, jpg, .psd)
- Vettoriale (.eps e .ai)
Ora non voglio annoiarti con tutta una serie di nozioni tecniche relative alle immagine che nella vita, e soprattutto nel mondo del lavoro ti serviranno a poco, ma voglio farti capire solo qual è la differenza sostanziale.
Si tratta infatti della scalabilità. Per le immagini vettoriali questa è praticamente infinita, nel senso che, se ingrandisci la tua immagine questa non perderà la sua risoluzione. Il comportamento è del tutto differente per le immagini Bitmap (o a mappa di bit). Infatti qui la risoluzione è ben definita e quindi per capire se tale immagine posso stamparla devo fare una serie di attente valutazioni.
Risoluzione Delle Immagini: Quali Sono Le Regole Da Sapere Per Non Avere Problemi In Fase Di Stampa
Capito che le immagini vettoriali vanno bene sempre ora affrontiamo il capito delle immagini Bitmap.
Per queste immagini vale la regola dei 300 ppi. Cioè del 300 punti per pollice. Cosa vuol dire? Vuol dire che per ottenere un risultato valido in fase di stampa la risoluzione deve aggirarsi intorno a questo valore.
Ma se la mia immagine ha una risoluzione più bassa che faccio non la stampo? La risposta è: dipende. Dipende infatti dalla risoluzione. Se è troppo bassa allora non puoi stamparla altrimenti sì. Sono un po’ generico? Hai ragione. Vediamo di capirlo con questa breve tabella.
Risoluzione Iniziale | Riduzione | Risoluzione Finale |
150 | 1 volta | 300 |
72 | 4 volte | 288 |
Cosa vuol dire riduzione? Quel valore simboleggia il numero di volte che devi rimpicciolire la tua immagine per renderla stampabile. Infatti se diminuisci la grandezza dell’immagine questa acquista risoluzione. Ragionando in questo senso puoi stampare anche le immagini prese in giro per il web.
Come Importare Le Immagini Su Indesign
Importare le immagini su Indesign è molto semplice puoi copiarle e incollarle, trascinarle ed inserirle. Il metodo che preferisco? Certamente l’ultimo di questi.
Per inserire un immagine su Indesign segui questi passaggi.
- Con lo strumento di selezione (il puntatore nero) procedi deselezionando tutti gli oggetti che potresti aver selezionato cliccando in una parte vuota del tuo spazio di lavoro. In questa maniera sarai sicuro di non interagire con oggetti che non interessano l’importazione dell’immagine.
- Vai su File> Inserisci oppure esegui la combinazione di tasti Ctrl o Cmd + E.
- Seleziona l’immagine oppure la serie di immagini che ti interessano e poi, prima di cliccare su Apri, seleziona la casella Mostra Opzioni d’Importazione.
- Avendo selezionato questa casella Indesign Aprirà la finestra d’importazione dell’immagine.
- Puoi scegliere le impostazioni che ti interessano da applicare all’immagine. Come ad esempio quello di applicare un tracciato di ritaglio precedentemente fatto con Photoshop. Ora clicca su Ok.
- A questo il cursore sarà sostituito da un cursore che si chiama “cursore di grafica caricata” e tu potrai inserire la tua immagine dove meglio credi.
Impostare I Contorni Intorno All’ Immagine Su Indesign: Come Creare un Tracciato Di Ritaglio
Quando importi un’immagine su Indesign vorrai anche che questa interagisca con il tuo testo. Indesign di default contorna la tua immagine con un rettangolo. Tu però, potresti volere che la tua immagine interagisca in modo diverso con il tuo testo. Per fare questo devi creare un tracciato di ritaglio.
Per creare un nuovo tracciato di ritaglio direttamente su Indesign devi procedere in questa maniera.
- Dopo aver inserito la nuova immagine seleziona Oggetto> Tracciato di Ritaglio> Opzioni per vedere le opzioni del tracciato di ritaglio.
- Sulla nuova finestra che Indesign apre clicca su Anteprima per vedere in diretta quello che stai cambiando e per capire se stai facendo la cosa giusta.
I Collegamenti Su Indesign: Che Cosa Sono, Perché Usarli e Come Gestirli
Quando inserisci un’ immagine su Indesign puoi Incorporarla oppure Collegarla.
Quando incorpori un’ immagine su Indesign porti con se tutta la sua grandezza e tutto quello che sta al suo interno. In questa maniera appesantisci il file di Indesign compromettendo il tuo modo di lavorare.
Il vantaggio dei collegamenti sta proprio in questo. Il file di Indesign rimane leggero e se fai delle modifiche con Photoshop all’immagine aggiornando semplicemente il collegamento la modifica viene applicata anche su Indesign, senza dover importare di nuovo tutto.
Per aprire il pannello dei Collegamenti vai su Finestra> Collegamenti
Collegamenti Su Indesign: Come Aggiornare I Collegamenti
Una volta modificata un’ immagine Indesign ti notificherà la cosa con una piccola icona sulla destra del pannello collegamenti.
Per aggiornare il Collegamento procedi come segue:
- Seleziona l’immagine desiderata nel pannello collegamenti
- Clicca sul pulsante aggiorna collegamenti