Come vi avevo già accennato quando vi parlavo di effetto seppia, oggi vi parlo di fotografia in bianco e nero. O meglio, come ottenere delle fotografie in bianco e nero ottimali usando photoshop.
Le tecniche sono diverse, dal classico converti in scala di grigio al togli saturazione. E’ chiaro che per lavori dove ci serve solo la conversione in bianco e nero come in questo caso allora i due esempi appena citati possono tornarci utili. Ma cosa fare quando dobbiamo pubblicarle, stamparle? Che fare? Come gestire il bianco e nero in funzione di ciò che vogliamo ottenere?
Tecnica della conversione in scala di grigio e togli saturazione
Applicare queste due tecniche è molto semplice. Per quanto riguarda la conversione in scala di grigio possiamo accerdevi tramite il comando Immagine>Metodo>Scala di grigio. Invece per il comando togli saturazione ci si arriva tramite Immagine > Regolazioni> Togli saturazione.
Ora, per entrambi i passaggi, possiamo effettuare in aggiunta un altra operazione che ci permetterà di rendere un po’ più realistica la nostra foto. Sto parlando delle curve, strumento fondamentale nella gestione del colore in photoshop e che ci torna utile anche in questo caso. Per accedere alle curve andate su Immagine>Regolazioni>Curve. A questo punto non dove fare altro che contrastare di più i neri, aiutandovi con l’immagine che vedete qui in basso.
I calcoli
Ebbene si, avevate pensato di scamparla almeno qui eh? Di evitare la brutta sorte, evitare quella materia che vi insegue fin dai banchi delle elementari? E invece no! Scherzo ovviamente, quando parlo di calcoli in photoshop non vi spaventate non c’è nulla da contare. Quindi i somari in matematica come me, possono stare tranquilli, almeno per ora!
Per accedere alla finestra “Calcoli” andate su Immagine>Calcoli. A questo punto vi si aprirà una finestra come questa qui sotto. Non vi spaventate. Concentriamoci per ora su 2 parole: “Sorgente 1” e “Sorgente 2”. Qui potete fare varie prove, dipende molto anche dalla fotografia in questione, nel mio caso è sufficiente selezionare il canale più contrastato. Sia nel primo caso che per l’altro. Il trucco ora è mettere un metodo di fusione che ci permetta di fondere i due canali in maniera omogena. Un svrapponi può andare bene. Ma voi sperimentate! La cosa veramente figa di questo metodo è che non viene fatto un calcolo deteriorando la sfumatura ma un calcolo pixel su pixel, quindi non compromettendo la tonalità dell’immagine.
Miscelatore Canale
L’altra tecnica è quella di usare il “Miscelatore Canale”. Per accedervi: Immagine>Regolazioni>Miscelatore Canale. Qui come potete vedere si può proprio fare quello che si vuole sommando o sottraendo direttamente sui canali, senza dover accettare forzatamente dei contrasti molto forti come nel primo caso. E’ chiaro che qui dovete settare il canale di output su “Grigio” e fare un po’ di prove, cercando la soluzione più ideale.
Ma qual’è la tecnica ideale?
Come al solito la verità sta nel mezzo, quindi l’ideale secondo me è mischiare le ultime 2 tecniche che vi ho segnalato. Partendo prima dai calcoli ovviamente. Usare il miscelatore canale dopo i calcoli, può risultare utile in caso di paesaggi. Usando solo i calcoli si rischia di lasciare il cielo grigio.
Ma come fare?
Prendete la vostra foto. Fatene due copie. In una il bianco e nero lo ottenete con i calcoli e l’altra con il miscelatore canale. Poi prendete quella fatta con il miscelatore canale fate un bel CTRL+A (seleziona tutto) e un CTRL+C (copia) e CTRL+V sul documento fatto con i calcoli. A questo punto dovreste avere su di un nuovo livello un la vostra foto fatta con il miscelatore a questo punto l’unica cosa che vi resta da fare è cambiare il metodo di fusione. Regolate l’opacità di conseguenza, ed avrete finito tutto!